“INCONTRI CULTURALI A BARUMINI”: VENERDÌ 22 AL CENTRO G.LILLIU ULTIMO APPUNTAMENTO

21/03/2024

Con le recenti scoperte archeologiche e tecnologiche viene messa in luce una società nuragica non passiva nell'accogliere gli elementi stranieri ma, già nel XIII-XII a.C., attiva e partecipe negli spostamenti oltremare, presente con le proprie ceramiche persino nei luoghi di culto di Cipro. Ma per arrivare a leggere queste novità in campo archeologico sono stati necessari tanti anni di lavoro e ricerca, di scoperte e innovazioni tecnologiche.

Parte da questa lettura l’ultimo viaggio all’interno del ciclo di conferenze organizzate a Barumini, al centro G. Lilliu attivate dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura in occasione del percorso di formazione professionale degli operatori della fondazione. L’ultimo incontro della serie di appuntamenti intitolati “Incontri culturali a Barumini” è in programma venerdì 22 marzo, dalle ore 17.15 ed è affidato a Maria Rosaria Manunza che metterà in luce le problematiche e i punti fermi della cronologia nuragica.

Un focus effettuato per illustrare come la ricerca archeologica abbia ancora molti temi poco chiari sulla civiltà nuragica, a partire dalla sua formazione.

Le culture che hanno preceduto immediatamente la civiltà nuragica, infatti, hanno lasciato traccia della loro presenza nelle sepolture, ma non sono documentate, se non sporadicamente, negli abitati. Ma gli scavi recenti e le innovazioni tecnologiche ci consentono di avere informazioni più precise, anche con datazioni al carbonio 14, a partire dal Bronzo Medio.

L’incontro è gratuito e aperto la partecipazione di tutti.

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